Un giornata al telefono … degli altri
A che ora ci vediamo? Si, ok, alle 9 in piazza. Ma ci sono Caterina e Luca? Ah no? Peccato
Mamma, cosa hai cucinato? Matteooooooo la nonna ha fatto i fagiolini. Li vuoi?
Come? 100 minuti a settimana? Senta, mi può richiamare, non sento bene”
Ma tu l’hai vista l’altra sera? Sembrava un’altra persona… come stava male con quel vestito!
Domenica di ordinaria follia su una spiaggia assolata e affollata. Credetemi, non ho origliato, ma è davvero impossibile non essere coinvolti nelle telefonate dei vicini di ombrellone.
Ma dico io, ci vuole tanto ad usare il telefonino in modo “civile”, non scocciando il mondo intero con i fatti propri?
A volte mi sembra di vivere in un mondo parallelo: gente di qualunque età che vive con e per il telefonino, fissi a guardarne lo schermo, pronti a rispondere alle chiamate al primo squillo. Ma davvero non riusciamo a fare a meno di questo aggeggio che, per carità, è molto utile, nemmeno se andiamo in spiaggia?
Vi prego….ditemi che non sono l’unica a lasciare il telefono a casa quando vado a mare!!!